L'incontro tra i due Montepulciani apre la mostra dei vini a Montepagano

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il Nobile di Montepulciano e il Montepulciano d’Abruzzo per la prima volta a confronto a Montepagano. Apertura dedicata allo “storico” confronto tra le due eccellenze vitivinicole del made in Italy per la 43esima Mostra dei Vini d’Abruzzo che, ieri pomeriggio, ha aperto i battenti nel suggestivo borgo medievale. Fino a domani, domenica 27, il borgo “Divino” farà da location naturale ad eventi legati al mondo del vino e dell’eccellenza enogastronomica: dai wine show con giornalisti ed esperti di settore ai classici percorsi degustazione tra gli antichi fondaci del centro storico che quest’anno ospitano ben 26 tra cantine, aziende vitivinicole e agroalimentari della regione “Ancora una volta la rassegna si conferma tra gli eventi di punta per il nostro territorio e una grande occasione di promozione delle nostre eccellenze”, ha esordito il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, durante la cerimonia inaugurale della mostra che, come da tradizione, ha dato il via ufficiale alla mostra vitivinicola più antica d’Abruzzo. “Quest’anno abbiamo scelto un abbinamento importante – ha aggiunto il primo cittadino – quello tra Nobile di Montepulciano e Montepulciano d’Abruzzo, un connubio originale tra due grandi vini che hanno deciso di incontrarsi e dialogare tra loro. E per noi è un onore ospitare questo storico incontro qui sul nostro territorio”. Tanti i rappresentanti istituzionali intervenuti all’inaugurazione: tra questi, oltre al sindaco e l’assessore al Turismo e Cultura di Roseto, Maristella Urbini, l’assessore regionale all’Agricoltura Dino Pepe, il presidente del Consorzio di Tutela Montepulciano Docg Colline Teramane Alessandro Nicodemi e i parlamentari teramani Paolo Tancredi e Tommaso Ginoble.

Poi il tradizionale taglio del nastro del percorso degustazione con il saluto del sindaco alle 25 aziende tra cantine e espositori del food che, fino a domani sera, esporranno i loro vini e i loro prodotti negli antichi fondaci del borgo medievale. Posti tutti esauriti in serata per l’attesissima degustazione speciale “Montepulciano&Montepulciano”, curata dal giornalista e critico di settore Antonio Paolini, ospite la giornalista Cristina Mosca, direttore della rivista culturale enogastronomica abruzzese “C come Magazine”. Per la prima volta i due top wines sono andati oltre il legame, incidentale ma insieme impressionante (l’identità tra il nome del vitigno dell’abruzzese e la “patria” esclusiva del toscano) che li unisce, e hanno “raccontato” attraverso la voce dei produttori l’unicità e la diversità che li contraddistinguono e che da sempre sono “marchio di garanzia” per entrambe le produzioni. Questa sera alle 21 si replica invece con “Bolle&Bianchi. L’altra faccia dell’Abruzzo da Vino”, wine show che “parlerà” delle bollicine regionali e dei vini bianchi autoctoni d’Abruzzo. A dialogare insieme ai partecipanti, oltre ad Antonio Paolini, ci sarà l’enologo Vittorio Festa. Domenica 27 alle 20.30, ultimo appuntamento a tema con l’abbinamento, per nulla scontato, “Wine & Finger Food”: gli chef di due ristoranti tra i più storici del Teramano, Beccaceci e Cipria di Mare, proporranno le loro ricette finger food, accompagnate dalle degustazione di vini abruzzesi d’eccellenza scelti su “misura”. Ospiti d’eccezione della serata, il giornalista e sommelier Alessandro Bocchetti
(Gambero Rosso) e Luca Panunzio, referente per l’Abruzzo della Guida Vini AIS Italia e Vicepresidente Abruzzo AIS.